• SEGUICI SU
  •  
  •  
  •  
  •  
  • GALLERIE D’ITALIA
  • COPYRIGHT
  • CONTATTI
  • GALLERIE D’ITALIA
  • COPYRIGHT
  • CONTATTI
    • IL PROGETTO
    • LE EDIZIONI
    • LE PUBBLICAZIONI
    • VIDEO
    • Restituzioni
    • Restituzioni monumentali
    • Spin-Off
    Torna a Restituzioni 2016

    Frammenti di intonaco affrescato da San Pietro all’Olmo

    Data: ante 1117
    Tecnica/Materiale: Intonaco affrescato
    Dimensioni: Varie
    Provenienza: Cornaredo (Milano), chiesa di San Pietro all'Olmo
    Collocazione: futura ricollocazione nella chiesa di San Pietro all’Olmo
    Edizione: Restituzioni 2016
    Autore scheda in catalogo: Carlo Bertelli
    Restauro: Stefania Tonni
    Ente di Tutela: Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio, Varese

    Nell’ambito di Restituzioni 2016, Intesa Sanpaolo sostiene il progetto di ri-assemblaggio dei frammenti degli affrechi di età ottoniana di San Pietro all’Olmo in collaborazione con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio, Varese. É seguire il restauro da vicino e “in tempo reale” nell’Officina di Restituzioni alle Gallerie d’Italia di Piazza Scala, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano. Il restauro è a cura di Stefania Tonni, con la direzione di Emanuela Daffra

    Scheda breve

    I cinque terremoti che nell’estate del 1117 scossero la pianura padana fecero crollare anche la chiesa di San Pietro all’Olmo (frazione di Cornaredo, Milano), della quale gli scavi condotti dalla Soprintendenza hanno rivelato la lunga e complessa storia, oggi visibile nei suoi strati nel pavimento in vetro presso il presbiterio ottocentesco della chiesa attuale.

    Lo scrupoloso setaccio dello scavo aveva messo in luce migliaia di frammenti d’intonaco dipinto, anteriori al 1117, che la restauratrice ha in gran parte ricomposto e sta ancora ricomponendo nel laboratorio ad hoc messo a disposizione da Intesa Sanpaolo, dove la presente mostra consente di vedere il lavoro in corso.

    Dalla ricostruzione è risultata una spartizione della parete superstite in tre fasce separate da complessi meandri, delle quali quella centrale conteneva affreschi con Storie dei miracoli di Gesu, dalla Resurrezione di Lazzaro alla Resurrezione del figlio della vedova di Naim e altri ancora.

    Gli affreschi, realizzati a calce, sono di grande bellezza e dimostrano un fresco contatto con l’arte bizantina, del quale il ciclo di San Martino Aurogo in val Chiavenna ci offre una fase ulteriore. Le scene si svolgevano entro ‘casamenti’ aperti verso la navata con archi, secondo uno schema compositivo reso noto dai disegni di un rotulo in pergamena, conservato nel duomo di Vercelli, eseguiti circa nel 1200 per ricordare l’aspetto della decorazione piu antica, più o meno contemporanea ai nostri frammenti, che si temeva di perdere o che si voleva rinnovare. La restituzione, sia pure con molte lacune, dei frammenti di San Pietro all’Olmo ci permette la visione di un programma di affreschi perduto da secoli.

    Carlo Bertelli

    Le fasi del restauro

    Prima
    Prima

    Prima del restauro, i frammenti recuperati dallo scavo e depositati nelle cassette

    Durante
    Visualizza più foto Visualizza meno foto
    Durante
    Il tuo browser non supporta il tag video.

    L’Officina di Restituzioni alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, Milano

    Durante il restauro, ricomposizione dei frammenti

    Durante il restauro, ricomposizione di un particolare della scena Guarigione della suocera di Pietro (o Guarigione dell’emorroissa)

    Durante il restauro, ricomposizione dei frammenti

    Durante il restauro, ricomposizione di un particolare della cornice a meandro associata ai finti marmi delle zoccolature

    Durante il restauro, ricomposizione di un particolare della scena Guarigione della suocera di Pietro (o Guarigione dell’emorroissa)

    Durante il restauro, ricomposizione di un particolare della scena Guarigione della suocera di Pietro (o Guarigione dell’emorroissa)

    Durante il restauro, ricomposizione di un particolare della scena Guarigione della suocera di Pietro (o Guarigione dell’emorroissa)

    Durante il restauro, ipotesi di ricomposizione della scena Resurrezione di Lazzaro

    Dopo
    Dopo

    Durante il restauro, ricomposizione di figure di astanti

    Approfondimenti

    Restituzioni 2016

    Tesori d'arte restaurati, a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2016 (PDF online)

    Restituzioni 2016. Guida alla mostra

    a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2016 (guida cartacea)

    Relazione di restauro

    Scheda storico-artistica dal catalogo

    Altre opere dell'edizione

    scultura

    Statua naofora di Amenmes e Reshpu

    scultura

    Bronzetti egizi da collezione

    corredo funerario

    Manufatti metallici

    scultura

    Giovane cavaliere (Dioscuro?) sorretto da una sfinge, detto ‘Cavaliere Marafioti’

    http://restituzioni.com
    PROGETTO CULTURA
    Dichiarazione di accessibilità Privacy policy INTESA SANPAOLO