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    Crocifisso

    Artista: Anton Maria Maragliano
    Nascita artista: Genova, 1664
    Morte artista: 1739
    Tecnica/Materiale: Scultura lignea policroma
    Dimensioni: 305,3 × 159,5 cm (croce); 148 × 90 cm (Cristo)
    Provenienza: Sanremo (Imperia), santuario di Nostra Signora della Costa
    Collocazione: Sanremo (Imperia), santuario di Nostra Signora della Costa
    Edizione: Restituzioni 2016
    Autore scheda in catalogo: Francesca De Cupis
    Restauro: Antonio Silvestri con la direzione di Francesca De Cupis

    Opera restaurata da Antonio Silvestri con la direzione di Francesca De Cupis

    Scheda breve

    Il crocifisso, posto sull’omonimo altare del santuario di Nostra Signora della Costa, fu commissionato ad Anton Maria Maragliano dall’abate Pier Francesco Borea, membro della più eminente casata sanremese e fautore di un rinnovamento artistico nella Sanremo di primo Settecento.

    La paternità dell’opera e la sua datazione sono attestate da una fonte locale – il Manoscritto Borea –, dalla quale risulta il pagamento fatto nel 1723 a Maragliano di 699 lire per il crocifisso «compresa la sua croce ed ornamenti». La qualità del modellato, oggi pienamente valorizzata dopo il restauro, conferma il diretto intervento del maestro, riconoscibile nel modo di trattare panneggi e anatomia, così come nella peculiare fisionomia del volto di Cristo. La destinazione della scultura a ornamento di un altare – realizzato in contemporanea ad opera del marmoraro Gaetano Solaro – è motivo del tono più aulico e ponderato rispetto ai movimentati crocifissi processionali realizzati dall’artista.

    La scultura si presentava in gravissime condizioni di conservazione, con profonde spaccature e deformazioni dei masselli all’altezza del torace e delle spalle. La superficie pittorica, fortemente annerita, appariva ricoperta di minuscole bolle di colore e risultava compromessa da ampie escoriazioni. L’intervento di restauro ha previsto lo smontaggio parziale della scultura, la disinfestazione, il consolidamento e il reincollaggio delle parti distaccate. La pulitura della superficie pittorica ha riportato in luce la raffinata cromia originaria, affiorata al di sotto di una serie di ridipinture. Protagonista della grande stagione barocca genovese, Anton Maria Maragliano seppe conquistare una posizione di indiscusso primato in ambito ligure nella realizzazione di simulacri lignei destinati a chiese e oratori di confraternite, grazie a un linguaggio raffinato e di immediata presa, sostenuto da un’elevatissima capacità tecnica. Nell’ambito della produzione appartenente alla fase della piena maturità artistica dello scultore, il crocifisso di Sanremo rappresenta una delle opere più significative.

    Francesca de Cupis

    Le fasi del restauro

    Prima
    Visualizza più foto Visualizza meno foto
    Prima

    Prima del restauro, particolare del torace, sbollature e abrasioni degli strati pittorici

    Prima del restauro

    Prima del restauro, particolare del torace, spaccatura laterale

    Prima del restauro, particolare del retro, sconnessioni dei masselli

    Durante
    Durante

    Durante il restauro, smontaggio parziale

    Durante il restauro, particolare, fasi di pulitura

    Durante il restauro, particolare del perizoma, dopo la pulitura

    Dopo
    Visualizza più foto Visualizza meno foto
    Dopo

    Dopo il restauro

    Dopo il restauro

    Dopo il restauro, particolare del volto

    Dopo il restauro, particolare

    Approfondimenti

    Restituzioni 2016

    Tesori d'arte restaurati, a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2016 (PDF online)

    Restituzioni 2016. Guida alla mostra

    a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2016 (guida cartacea)

    Scheda storico-artistica dal catalogo

    Relazione di restauro

    Altre opere dell'edizione

    scultura

    Statua naofora di Amenmes e Reshpu

    scultura

    Bronzetti egizi da collezione

    corredo funerario

    Manufatti metallici

    scultura

    Giovane cavaliere (Dioscuro?) sorretto da una sfinge, detto ‘Cavaliere Marafioti’

    http://restituzioni.com
    PROGETTO CULTURA
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