• SEGUICI SU
  •  
  •  
  •  
  •  
  • GALLERIE D’ITALIA
  • COPYRIGHT
  • CONTATTI
  • GALLERIE D’ITALIA
  • COPYRIGHT
  • CONTATTI
    • IL PROGETTO
    • LE EDIZIONI
    • LE PUBBLICAZIONI
    • VIDEO
    • Restituzioni
    • Restituzioni monumentali
    • Spin-Off
    Torna a Restituzioni 2013

    Compianto su Cristo deposto dalla croce con le figure della Vergine, di Maria Maddalena e di san Francesco d’Assisi adorante

    Data: 1575-1577
    Artista: Vincenzo Campi
    Nascita artista: Cremona 1525/1530
    Morte artista: 1591
    Tecnica/Materiale: Olio su tela
    Dimensioni: 183 × 133 cm
    Provenienza: Cremona, chiesa di San Nicolò (?)
    Collocazione: Cremona, Museo Civico Ala Ponzone (inv. 131)
    Edizione: Restituzioni 2013
    Autore scheda in catalogo: Giovanni Rodella
    Restauro: Marchetti e Fontanini, con la direzione di Giovanni Rodella (SBSAE Mantova)
    Ente di Tutela: Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Mantova, Brescia e Cremona

    Opera restaurata da Marchetti e Fontanini con la direzione di Giovanni Rodella (SBSAE Mantova)

    Scheda breve

    Nella produzione del pittore cremonese Vincenzo Campi, il dipinto si impone decisamente come una delle sue opere più significative, per la struggente intensità emotiva. Abbastanza incerta rimane ancora l’ubicazione originaria che si ipotizza possa corrispondere, nella città di Cremona, alla chiesa scomparsa di San Nicolò. Era stata avanzata anche l’idea che la tela potesse far parte di un importante trittico, interamente di Vincenzo Campi, comprendente il dipinto, attualmente al Prado, raffigurante Cristo che viene inchiodato alla croce, e una Crocifissione, ora perduta, che si doveva collocare ovviamente al centro.

     

    Il genere del Compianto rappresenta una delle figurazioni più ricorrenti nell’opera di Vincenzo, che in questo tema religioso, di forte pathos, sembrava aver trovato gli elementi espressivi a lui più congeniali. A tale riguardo si ricorda a Cremona la Deposizione della chiesa dei Santi Siro e Sepolcro e a Bordolano e ancora a Cremona i Compianti rispettivamente delle chiese di San Giacomo e dell’Ospedale Nuovo e pure della cattedrale: opere assai vicine alla presente per la forte componente emozionale e la resa naturalistica delle figure e dei particolari, evidenziati spesso da un uso particolarmente marcato, e quasi violento, della luce. E come nel dipinto del Duomo, anche in questo del museo cremonese Campi volle accentuare il valore devozionale inserendo la figura adorante di san Francesco d’Assisi, più volte indicato come il novello Cristo. Il naturalismo verso il quale l’autore sembra volgere la sua pittura, dimostrando in tal senso la vena più autenticamente lombarda del suo linguaggio, ben si evidenzia nella resa materica del saio del santo o della matassa delle funi in primo piano.

    Ma certamente il centro emotivo dell’intera scena è «il volto sconvolto della Maddalena che sembra urlare davanti allo spettatore tutta la sua disperazione» (Franco Paliaga). Per questa immagine, dalla pregnante valenza realistica, si ipotizza che l’artista possa essere ricorso a una modella ritratta dal vero.

     

    Giovanni Rodella

     

     

    Foto: Fotostudio Rapuzzi

    Le fasi del restauro

    Prima
    Prima

    Prima del restauro

    Durante
    Visualizza più foto Visualizza meno foto
    Durante

    Durante il restauro, particolare della figura di Cristo, pulitura

    Durante il restauro, particolare della figura di Cristo, integrazione pittorica

    Durante il restauro, rimozione delle vecchie vernici, particolare con Cristo e la Maddalena

    Durante il restauro, integrazione pittorica, particolare con Cristo e la Maddalena

    Il tuo browser non supporta il tag video.

    Video con le fasi del restauro

    Durante il restauro, prima del ritocco

    Dopo
    Dopo

    Dopo il restauro

    Approfondimenti

    Restituzioni 2013

    Tesori d'arte restaurati, a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2013

    Restituzioni 2013. Guida alla mostra

    a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2013

    Scheda storico-artistica dal catalogo

    Relazione di restauro

    Altre opere dell'edizione

    corredo funerario

    Sarcofago antropoide di Mes-Isis o Figlio di Isis; cartonnage di mummia

    ceramiche e porcellane

    Collezione di ceramiche

    corredo funerario

    Stele daunia maschile con armi

    corredo funerario

    Corredo funerario

    http://restituzioni.com
    PROGETTO CULTURA
    Dichiarazione di accessibilità Privacy policy INTESA SANPAOLO