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    Torna a Restituzioni 2013

    Bassorilievo con il mito di Persefone

    Data: 180-190 d.C. ca
    Tecnica/Materiale: Marmo lunense
    Dimensioni: 74,5 × 87 × 13,5 cm
    Provenienza: Roma, Trastevere (?)
    Collocazione: Mantova, Museo di Palazzo Ducale, appartamento vedovile di Isabella d’Este, Scalcheria (inv. gen. 6750)
    Edizione: Restituzioni 2013
    Autore scheda in catalogo: Stefano L’Occaso
    Restauro: Giuseppe Billoni (Studio Restauro Billoni e Negri), con la direzione di Stefano L’Occaso (SBSAE Mantova)
    Ente di Tutela: Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Mantova, Brescia e Cremona

    Opera restuarata da Giuseppe Billoni (Studio Restauro Billoni e Negri) con la direzione di Stefano L’Occaso (SBSAE Mantova)

    Scheda breve

    Il rilievo costituisce il lato di un sarcofago, forse dedicato al mito di Persefone e, come tale, presumibilmente destinato a una donna. Il marmo fu rinvenuto a Roma nel corso di scavi, entro il 1521.

    Pare infatti che papa Leone X avesse offerto per il reperto archeologico ben 500 ducati, ma in seguito il pezzo, divenuto proprietà di papa Adriano VI, fu donato a Federico Gonzaga e da questi a sua madre Isabella d’Este. Il reperto giunse a quest’ultima nel 1524 e fu alloggiato sotto la finestra dello Studiolo, nella Corte Vecchia del Palazzo Ducale di Mantova, vicino a opere di Mantegna, Perugino, Lorenzo Costa e Correggio. Il rilievo era già allora celebre: a esso si interessò Baldassare Castiglione e fu oggetto di studio da parte di Amico Aspertini e forse anche di Giulio Romano.

    Rimasto nello Studiolo sino al 1774-1775, fu allora smurato per confluire nelle raccolte della Reale Accademia di Mantova, poi detta Virgiliana. Nel 1880 l’intera collezione di statuaria dell’Accademia passo al Comune di Mantova, che dal 1915 la deposito in Palazzo Ducale, dove il nostro rilievo torno dopo 140 anni.

     

    Il marmo raffigura Hermes il quale, inviato da Demetra e Zeus, si presenta ad Ade per chiedere la restituzione di Persefone al mondo dei vivi. Hermes con il caduceo e sul margine sinistro della composizione; al centro, assiso sul trono, e Ade, fiancheggiato da Persefone velata; in basso e Cerbero mentre a destra e una figura muliebre che ha dato filo da torcere alla critica, ma che dovrebbe rappresentare lo Stige o altro fiume dell’oltretomba.

    L’opera e di buona fattura, superiore a quella di altre raffigurazioni analoghe, come il sarcofago del Casino Rospigliosi a Roma. Il marmo mantovano è databile su basi stilistiche alla tarda età di Marco Aurelio o meglio attorno al 180-190 d.C.

     

    L’opera era ricoperta da sottili e generalizzati depositi di sporco, da residui di patine tendenti al bruno, da alcune macchie di ruggine, concrezioni calcaree e tracce di colore relativamente recenti. La pulitura  è stata effettuata mantenendo le alterazioni storicizzate ma eliminando i depositi, dapprima a secco con pennelli morbidi e aspiratore, quindi con miste e impacchi in polpa di carta di solventi a base d’ammonio; le rifiniture sono state effettuate a vapore e con matite abrasive e soluzione di carbonato d’ammonio saturo, quindi a bisturi. Il lavaggio finale è stato eseguito con impacco in polpa di carta e acqua distillata e le tonalizzazioni di alcune zone abrase e di cromia disomogenea con pigmenti stabili in polvere e cera microcristallina.

     

    Stefano L’Occaso

    Le fasi del restauro

    Prima
    Prima

    Prima del restauro

    Durante
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    Durante

    Durante il restauro, particolare con Ade, saggio di pulitura

    Durante il restauro

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    Video con le fasi del restauro

    Durante il restauro, stesura dell’impacco

    Dopo
    Dopo

    Dopo il restauro

    Dopo il restauro, particolare del lato sinistro con serpenti

    Approfondimenti

    Restituzioni 2013

    Tesori d'arte restaurati, a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2013

    Restituzioni 2013. Guida alla mostra

    a cura di Carlo Bertelli, Giorgio Bonsanti, Venezia 2013

    Relazione di restauro

    Scheda storico-artistica dal catalogo

    Altre opere dell'edizione

    corredo funerario

    Sarcofago antropoide di Mes-Isis o Figlio di Isis; cartonnage di mummia

    ceramiche e porcellane

    Collezione di ceramiche

    corredo funerario

    Stele daunia maschile con armi

    corredo funerario

    Corredo funerario

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